Descrizione
A decorrere dal 20/11/2025 e fino al 30/04/2026, dal lunedì alla domenica, sull’intero territorio comunale :
ART. 1 - Limitazioni estese a tutto il territorio comunale compreso nella “Zona Prealpi e Alpi” (IT0525)
con livello di allerta “verde”, “arancio” o “rosso” :
· Divieto di abbruciamento di residui agricoli e forestali così come previsto dall’articolo 182, comma 6 bis del D.Lgs. 152/2006 e a integrazione di quanto previsto dall’articolo 10, commi 1-4 del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, convertito in legge con modifiche dalla L. 10 agosto 2023, n. 103); (Azione operativa Allegato A1 del PRTRA n. AG.1.a).
· Sono fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative o attraverso gli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore” (D.Lgs 19/2021).
con livello di allerta “arancio” o “rosso” :
· Divieto dei falò rituali, dei barbeque e dei fuochi d'artificio a scopo di intrattenimento. (Azione operativa Allegato A1 del PRTRA n. E.7.a).
Sono consentite deroghe:
· per i fuochi d’artificio classificati F1 (sempre ammessi);
· per i barbecue/preparazione di caldarroste non afferenti ad attività produttive ovverosia quelli preparati da privati cittadini;
con livello di allerta “verde” :
· sono ammessi un massimo di n. 2 (due) eventi complessivi che riguardino utilizzo di falò rituali, dei barbeque e dei fuochi d'artificio a scopo di intrattenimento alle seguenti condizioni:
· siano promossi e autorizzati dall’ente comunale nell’ambito dei festeggiamenti tradizionali;
· gli eventi che contemplano l’utilizzo di fuochi d’artificio siano organizzati in conformità al regolamento comunale vigente per il benessere degli animali e una migliore convivenza con la collettività umana;
· non siano attivi provvedimenti di dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi;
· i falò siano comunque di dimensioni contenute e con il solo utilizzo di materiali naturali (fascine di residui vegetali, carta non patinata e tela di origine vegetale) evitando l’uso di plastiche, sacchetti, legno verniciato, riviste patinate e tessuti sintetici;
INVITA
tutta la popolazione ad attuare una serie di azioni virtuose, come di seguito riportate, con l'obiettivo di fornire un ulteriore contributo alla limitazione delle emissioni inquinanti in atmosfera:
· sottoporre a manutenzione e controlli periodici le stufe a legna o a pellet e le relative canne fumarie;
· utilizzare legna asciutta al fine di ridurre la qualità di gas di scarico e aumentare il calore generato dal processo di combustione;
· mantenere l’afflusso di aria comburente non solo durante l’accensione, ma per tutto il ciclo di funzionamento ;
· adottare la pratica dell’accensione del fuoco dall’alto: posizionare la legna più grande sul fondo, garantendo spazi tra i ceppi per consentire il passaggio dell’aria; successivamente, aggiungere la legna di media pezzatura; infine, utilizzare legna più piccola per l’accensione; privilegiare eventualmente l’uso di cubetti per l’accensione naturali, evitando di utilizzare carta;
· valutare l’installazione di filtri elettrostatici per polveri sottili da montare alla canna fumaria;
· evitare la sosta prolungata di veicoli e macchine operatrici con motore acceso.
A cura di
Allegati
Contenuti correlati
- Manutenzione siepi, alberature, piante di alto fusto e ogni tipo di vegetazione
- Alienazione mediante asta pubblica del lotto boschivo denominato “Canacede 2025”
- Avviso taglio legname sotto le vie elettriche aeree
- Raccolta funghi
- DGR n. 1443 del 12/09/2017 - Disposizioni in ordine al risarcimento dei danni causati da impatto con fauna selvatica in attraversamento di sedi stradali. COMUNICAZIONE
- Programma di sviluppo rurale 2014-2020 - Intervento 7.5.1
- Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 - Progetto Bio Col Alp
Ultimo aggiornamento: 21 novembre 2025, 15:55